L’UMILTA’ PRECEDE LA GLORIA

Giacomo 4:10

Umiliatevi davanti al Signore,

ed egli v'innalzerà.

Definizione: l'umiltà è l'accettazione dei propri limiti e delle proprie capacità in relazione agli altri, e in tutta modestia. In altre parole, è l'opposto dell'orgoglio.

L'umiltà è molto spesso percepita come una debolezza dalla maggioranza delle persone. Eppure, quando ci si attiene alla definizione che le Sacre Scritture rivelano, è ovvio che l'umiltà è piuttosto una qualità, una forza o una grande virtù che ogni figlio di Dio deve possedere.

Proverbi 22: 4 Il frutto dell'umiltà e del timore del SIGNORE è ricchezza, gloria e vita.

1 Pietro 5: 6 Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo;

Inoltre, questo sentimento di modestia, che è una caratteristica del carattere, è fortemente raccomandato dall'Eterno perché ci consente di non avere una grande opinione di noi stessi. Inoltre, questo sentimento di modestia ci consente anche di considerare meglio gli altri, apprezzarli meglio, accettarli meglio o valorizzarli meglio.

Romani 12: 3 Per la grazia che mi è stata concessa, dico quindi a ciascuno di voi che non abbia di sé un concetto più alto di quello che deve avere, ma abbia di sé un concetto sobrio, secondo la misura di fede che Dio ha assegnata a ciascuno.

Isaia 5: 21 Guai a quelli che si ritengono saggi e si credono intelligenti!

Romani 12: 16 Abbiate tra di voi un medesimo sentimento. Non aspirate alle cose alte, ma lasciatevi attrarre dalle umili. Non vi stimate saggi da voi stessi.

Inoltre, l'umiltà ci porta a considerare l'Eterno per ciò che è e per ciò che ha fatto. L’umiltà ci dà accesso alla Sua presenza, perché nessuna creatura può avvicinarsi a Dio a meno che non si umilia davanti a Lui

Salmi 86, 8-10 Non c'è nessuno pari a te fra gli dèi, o Signore, e non ci sono opere pari alle tue. 9 Tutte le nazioni che hai fatte verranno a prostrarsi davanti a te, Signore, e glorificheranno il tuo nome. 10 Poiché tu sei grande e operi meraviglie; tu solo sei Dio.

Salmi 66,4 Tutta la terra si prostrerà davanti a te e canterà a te, canterà al tuo nome».

Così, e più esplicitamente, scrutando ed analizzando minuziosamente le Sante Scritture che seguono, vediamo apparire incontestabilmente, il carattere umile di Dio.

Dio è diventato uomo

Giovanni 1: 14 E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre.

Dio si è umiliato rendendosi ubbidiente alla morte mediante la crocifissione

Filippesi 2: 6-8 il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l'essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, 7 ma svuotò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; 8 trovato esteriormente come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce.

Dio scese sulla terra in forma umana per servire l'uomo sacrificando la sua vita come riscatto per la salvezza dell'umanità.

Matteo 20: 28 appunto come il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti».

Giovanni 13: 5 Poi mise dell'acqua in una bacinella, e cominciò a lavare i piedi ai discepoli, e ad asciugarli con l'asciugatoio del quale era cinto.

Dio è diventato povero per arricchirci

2 Corinzi 8,9 Infatti voi conoscete la grazia del nostro Signore Gesù Cristo il quale, essendo ricco, si è fatto povero per voi, affinché, mediante la sua povertà, voi poteste diventare ricchi.

Dio si è fatto maledizione per riscattarci dalla maledizione così che condividiamo la benedizione di Dio

Galati 3: 13-14 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»), 14 affinché la benedizione di Abraamo venisse sugli stranieri in Cristo Gesù, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo Spirito promesso.

Dio ha dato la Sua vita per amor nostro. Allo stesso modo, si è umiliato sulla croce

1 Giovanni 3: 16 Da questo abbiamo conosciuto l'amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli.

1Giovanni 4: 10 In questo è l'amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati.

Dio è amore, come dimostra la sua parola, e il fatto che si sia abbassato allo stesso livello degli uomini non ha tolto nulla dalle sue qualità divine. Al contrario, viene fuori la gloria e l'elevazione

Filippesi 2: 9-10 Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra,

Luca 14,11 Poiché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato». A questo punto della nostra analisi, una domanda stuzzica gli spiriti: è possibile umiliarsi davanti a qualcuno che è considerato inferiore se non lo amiamo?

Inequivocabilmente, la risposta a questa domanda è no, perché la mancanza di vero amore rivela tutte le ingiustizie e le disuguaglianze, anche le più inimmaginabili.

Giacomo 4: 2-4 Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non domandate; 3 domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri. 4 O gente adultera, non sapete che l'amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuol essere amico del mondo si rende nemico di Dio.

Quindi, alla luce di quanto precede, possiamo tranquillamente dire che l'umiltà sta nell'amore perfetto. Queste due qualificazioni sono indubbiamente collegate. Inoltre, chiunque non ami suo fratello non può accettare di abbassarsi davanti a lui per chiedere perdono.

1 Giovanni 3: 14-16 Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. 15 Chiunque odia suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna. 16 Da questo abbiamo conosciuto l'amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli.

Pertanto, da questo verso deriva un principio che sta nel fatto che una persona che non è umile è fortemente orgogliosa per natura

Giacomo 4: 5-6 Oppure pensate che la Scrittura dichiari invano che: «Lo Spirito che egli ha fatto abitare in noi ci brama fino alla gelosia»? 6 Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».

Quindi, chi ha lo spirito di Dio può essere solo umile.

Domanda: possiamo piacere a Dio senza sinceramente umiliarci? Può ascoltarci e esaudirci? Può perdonarci i nostri peccati? La risposta a tutte queste domande è nel libro di 2 Cronache

2 Cronache 7: 14 se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese.

È anche dimostrato attraverso le Scritture che una persona che non è umile di cuore non può in alcun modo avere il timore del Signore. Inoltre, non può seguire le sue leggi o osservare i suoi comandamenti

Geremia 44: 10 Fino a oggi non c'è stata contrizione da parte loro, non hanno avuto timore, non hanno camminato secondo la mia legge e secondo i miei statuti, che io avevo messo davanti a voi e davanti ai vostri padri".

Troviamo anche che chiunque non sia umile di cuore, non può camminare sulla via e sulla giustizia di Dio

Salmi 25: 9 Guiderà gli umili nella giustizia, insegnerà agli umili la sua via.

Sfortunatamente, colui che non si umilia davanti al suo prossimo e davanti a Dio non può essere liberato né salvato da Lui

2 Samuele 22,28 tu salvi la gente afflitta, ma il tuo sguardo si ferma sugli alteri, per abbassarli.

Per concludere, è necessario indicare che, per ricevere qualcosa da Dio, dobbiamo imperativamente abbassarci davanti a Lui. È per questo motivo che l'umiltà occupa un posto estremamente importante nella vita cristiana. L'umiltà ci avvicina a Dio mentre l'orgoglio ci allontana e finisce per separarci da Lui. In cielo, tutte le creature celesti si umiliano davanti al Suo trono e Lo adorano

Apocalisse 5: 11-14 E vidi, e udii voci di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi, e migliaia di migliaia. 12 Essi dicevano a gran voce: «Degno è l'Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l'onore, la gloria e la lode». 13 E tutte le creature che sono nel cielo, sulla terra, sotto la terra e nel mare, e tutte le cose che sono in essi, udii che dicevano: «A colui che siede sul trono, e all'Agnello, siano la lode, l'onore, la gloria e la potenza, nei secoli dei secoli». 14 Le quattro creature viventi dicevano: «Amen!» E gli anziani si prostrarono e adorarono.