L’EREDITA’ SPIRITUALE
Galati 3:29
Se siete di Cristo,
siete dunque discendenza d'Abraamo,
eredi secondo la promessa.
Domanda: come si può definire la nozione di eredità ?
Definizione: L'eredità è generalmente definita come tutto il patrimonio lasciato da una persona deceduta e questo, dal meccanismo della successione. La successione può anche essere assimilata a tutto ciò che viene trasmesso dalle generazioni precedenti alle generazioni successive.
È necessario sapere che l'essere umano durante tutta la sua esistenza terrena ha due tipi di vita, ovvero la vita materiale e la vita spirituale. Tenendo conto di queste due realtà, è abbastanza normale che l’essere umano erediti dai suoi avi due patrimoni che fluiscono naturalmente dalla sfera materiale da una parte e dalla sfera spirituale dall'altra.
Riguardo a questo insegnamento, saremo molto più interessati al patrimonio spirituale, sebbene il nostro retaggio spirituale sia strettamente correlato al nostro patrimonio materiale, come sottolinea il seguente passaggio biblico:
3 Giovanni 2 Carissimo, io prego che in ogni cosa tu prosperi e goda buona salute, come prospera l'anima tua.
Quindi, nel summenzionato brano biblico, è chiaro che tutto è collegato allo stato dell’anima di un individuo. Pertanto, possiamo dedurre quanto segue: l'eredità spirituale di una persona dipende dai suoi predecessori.
Inoltre, per capire da dove viene l'eredità spirituale dei cristiani, dobbiamo risalire ai tempi di Abramo
Genesi 17:1-7 Quando Abramo ebbe novantanove anni, il SIGNORE gli apparve e gli disse: «Io sono il Dio onnipotente; cammina alla mia presenza e sii integro; 2 e io stabilirò il mio patto fra me e te e ti moltiplicherò grandemente». 3 Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e Dio gli parlò, dicendo: 4 «Quanto a me, ecco il patto che faccio con te; tu diventerai padre di una moltitudine di nazioni; 5 non sarai più chiamato Abramo, ma il tuo nome sarà Abraamo, poiché io ti costituisco padre di una moltitudine di nazioni. 6 Ti farò moltiplicare grandemente, ti farò divenire nazioni e da te usciranno dei re. 7 Stabilirò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno per il quale io sarò il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te.
Il Dio eterno promise di benedire Abramo in modo che i suoi discendenti ereditassero automaticamente il patrimonio spirituale del loro padre come vedremo con Isacco dopo la morte di Abramo suo padre
Genesi 25: 11 Dopo la morte d'Abraamo, Dio benedisse suo figlio Isacco; e Isacco abitò presso il pozzo di Lacai-Roi.
Ebrei 11: 9 Per fede soggiornò nella terra promessa come in terra straniera, abitando in tende, come Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa,
La promessa dell'eredità spirituale acquisita per successione dall’Eterno Signore DIO dai discendenti di Abramo, non riguarda solo coloro che sono nati dal sangue di Abramo. Questa eredità riguarda anche tutti coloro che usciranno dalle sue viscere per fede perché, Abramo era e resterà sempre il padre della fede cristiana
Galati 3: 6-9 Così anche Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia. 7 Riconoscete dunque che quanti hanno fede sono figli d'Abraamo. 8 La Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato gli stranieri per fede, preannunciò ad Abraamo questa buona notizia: «In te saranno benedette tutte le nazioni». 9 In tal modo, coloro che hanno la fede sono benedetti con il credente Abraamo.
Con la venuta di Gesù Cristo sulla terra, l'eredità spirituale non è più solo una promessa, ma una vera realtà per tutti i popoli della terra che credono nell'unigenito figlio di Dio, il re delle nazioni nato dalla discendenza di Davide, egli stesso discendente di Abramo
Atti 13: 23 Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio ha suscitato a Israele un salvatore nella persona di Gesù.
Matteo 1,1 Genealogia di Gesù Cristo 1) Genealogia di Gesù Cristo, figlio di Davide, figlio di Abraamo.
Si noti che esiste un principio stabilito e noto a tutti che i figli ereditano dal padre. Pertanto, solo coloro che sono veramente figli di Dio possono rivendicare e godere dell'eredità spirituale che l'Eterno Dio ha posto nel suo unigenito figlio, Gesù Cristo
Ebrei 1,2 in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato i mondi.
A questo punto, emerge una domanda , come possiamo noi sapere che siamo veramente figli di Dio tanto da condividerne l'eredità spirituale? La risposta a questa domanda può essere trovata nei seguenti passaggi della Bibbia qui:
Giovanni 1,12-13 ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, 13 i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma sono nati da Dio.
Galati 3,26-27 perché siete tutti figli di Dio per la fede in Cristo Gesù. 27 Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo.
Galati 3,28-29 Non c'è qui né Giudeo né Greco; non c'è né schiavo né libero; non c'è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù. 29 Se siete di Cristo, siete dunque discendenza d'Abraamo, eredi secondo la promessa.
Quindi, possiamo essere chiamati figli di Dio solo a condizione di avere il Suo Spirito e di camminare secondo lo Spirito che dimora in Gesù Cristo
Galati 4: 6-7 E, perché siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri cuori, che grida: «Abbà, Padre». 7 Così tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio.
Lo Spirito Santo, lo Spirito del Padre che è lo Spirito di Verità inviato da Gesù Cristo a tutti coloro che credono in Lui in spirito e verità; è l’unico pegno che autentica che siamo veramente figli di Dio, ovvero, coeredi di Gesù Cristo
Efesini 1,13-14 In lui voi pure, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza, e avendo creduto in lui, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso, 14 il quale è pegno della nostra eredità fino alla piena redenzione di quelli che Dio si è acquistati a lode della sua gloria.
Romani 8,16-17 Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio. 17 Se siamo figli, siamo anche eredi; eredi di Dio e coeredi di Cristo, se veramente soffriamo con lui, per essere anche glorificati con lui.
In conclusione, per condividere l'eredità spirituale di Dio in Gesù Cristo, dobbiamo credere a colui che Dio ha mandato nel mondo. Inoltre, dobbiamo rivestirci dello Spirito di Gesù Cristo, è solo questo che ci permette di fare la Sua volontà, di osservare i Suoi comandamenti e di lodarlo e servirlo nel modo giusto, così come conviene ai figli di comportarsi nei confronti di Dio Padre.
1 Giovanni 3: 22-24 e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito. Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo, Gesù Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri secondo il comandamento che ci ha dato. 24 Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. Da questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.
La buona notizia di tutto ciò che è stato detto è che la finalità di questa ricchezza spirituale è la vita eterna.
1 Giovanni 2: 24-25 Quanto a voi, ciò che avete udito fin dal principio rimanga in voi. Se quel che avete udito fin dal principio rimane in voi, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. 25 E questa è la promessa che egli ci ha fatta: la vita eterna.
Giovanni 5:24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
Pasteur Samuel Essomba - Mission des Disciples du Christ - Lyon
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