GIUDIZIO FINALE, DIO GIUDICHERÀ I VIVI E I MORTI

Apocalisse 20:12

E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere.

Domanda: cosa significa l'ultimo Giudizio Finale?

Il Giudizio Finale è un tempo che è stato deciso e stabilito proprio da Dio per manifestare la sua giustizia con equità sulle opere e le azioni umane sulla terra. Questo tempo è stato a lungo menzionato nella Bibbia dall'Antico Testamento dal profeta Daniele. In effetti, aveva ricevuto ai suoi tempi una visione profetica al riguardo

Daniele 12: 1-4 «In quel tempo sorgerà Michele, il grande capo, il difensore dei figli del tuo popolo; vi sarà un tempo di angoscia, come non ce ne fu mai da quando sorsero le nazioni fino a quel tempo; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; cioè, tutti quelli che saranno trovati iscritti nel libro. 2 Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno; gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna e per una eterna infamia. 3 I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno insegnato a molti la giustizia risplenderanno come le stelle in eterno. 4 Tu, Daniele, tieni nascoste queste parole e sigilla il libro sino al tempo della fine. Molti lo studieranno con cura e la conoscenza aumenterà».

Così, la visione del profeta illustrò chiaramente le uniche due possibilità che sarebbero state presentate all'uomo alla conclusione del Giudizio Finale sul giusto e sull'ingiusto.

Daniele 12: 8-10 Io udii, ma non compresi e dissi: "Mio signore, quale sarà la fine di queste cose?" 9 Egli rispose: "Va' Daniele; perché queste parole sono nascoste e sigillate sino al tempo della fine. 10 Molti saranno purificati, imbiancati, affinati; ma gli empi agiranno empiamente e nessuno degli empi capirà, ma capiranno i saggi.

Le due possibilità sopra citate sono state riprese in consegna dal Signore Gesù Cristo in persona per i giusti

Matteo 25: 31-34 «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, prenderà posto sul suo trono glorioso. 32 E tutte le genti saranno riunite davanti a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri; 33 e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli della sua destra: "Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo.

Riguardo agli ingiusti e ai ribelli, il destino che sarà loro riservato durante il loro giudizio, è stabilito attraverso i seguenti capitoli:

Matteo 25: 41 Allora dirà anche a quelli della sua sinistra: "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli!

Matteo 25: 46 Questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna».

Se la Bibbia ci insegna che Dio ha tanto amato il mondo a tal punto da dare il suo unico figlio Gesù Cristo per riscattarci con la Sua morte in croce, resta il fatto che il l'Amore di Dio non esclude la Sua giustizia e il Suo giudizio

Ecclesiaste 12: 15-16 Ascoltiamo dunque la conclusione di tutto il discorso:Temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto per l'uomo. 16 Dio infatti farà venire in giudizio ogni opera, tutto ciò che è occulto, sia bene, sia male.

La Giustizia di Dio consiste nell'esporre e nel mettere in luce le opere delle tenebre di satana e della sua organizzazione, nonché tutta la malvagità umana che viene praticata in luoghi segreti al fine di condannarli durante il Giudizio Finale.

1 Corinzi 4: 5 Perciò non giudicate nulla prima del tempo, finché sia venuto il Signore, il quale metterà in luce quello che è nascosto nelle tenebre e manifesterà i pensieri dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.

Pertanto, siamo tutti preavvisati che un giorno saremo chiamati, ciascuno per le proprie opere, a comparire davanti al tribunale di Cristo

2 Corinzi 5:10 Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.

Nei cieli, Gesù Cristo è colui davanti al quale compariremo perché, Egli è l'unico che farà la giustizia di Dio.

Giovanni 5:22 Inoltre, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio ...

A questo punto, è importante sottolineare quanto segue: spetterà a ognuno di noi rispondere per le proprie azioni, poiché possiamo solo raccogliere ciò che abbiamo seminato.

Romani 14: 12 Quindi ciascuno di noi renderà conto di se stesso a Dio.

Va notato che nessuno sarà in grado di sfuggire a comparire davanti a DIO (da non confondere con la condanna divina) indipendentemente dal modo in cui ci si sarà comportati durante la propria vita

Hébreux 9: 27 Come è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio,

La Bibbia ci avverte che il giorno del Giudizio Finale è un giorno di compimento di tutto ciò che è scritto, un giorno di retribuzione e vendetta divina.

Luca 21: 22 Perché quelli sono giorni di vendetta, affinché si adempia tutto quello che è stato scritto.

È per questa ragione che, come figli di Dio, dobbiamo prestare molta attenzione al modo in cui viviamo. Dobbiamo essere vigili sul tipo di fondamenta su cui costruiamo il nostro edificio spirituale e sui tipi di materiali che usiamo

1 Corinzi 3: 10-15 Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; 11 poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù. 12 Ora, se uno costruisce su questo fondamento con oro, argento, pietre di valore, legno, fieno, paglia, 13 l'opera di ognuno sarà messa in luce; perché il giorno di Cristo la renderà visibile; poiché quel giorno apparirà come un fuoco; e il fuoco proverà quale sia l'opera di ciascuno. 14 Se l'opera che uno ha costruita sul fondamento rimane, egli ne riceverà ricompensa; 15 se l'opera sua sarà arsa, egli ne avrà il danno; ma egli stesso sarà salvo; però come attraverso il fuoco.

È importante notare, tuttavia, che il giudizio finale di Dio inizierà con la propria casa, cioè con la sua chiesa, prima di diffondersi sui pagani.

1 Pietro 4: 17-19 Infatti è giunto il tempo in cui il giudizio deve cominciare dalla casa di Dio; e se comincia prima da noi, quale sarà la fine di quelli che non ubbidiscono al vangelo di Dio? 18 E se il giusto è salvato a stento, dove finiranno l'empio e il peccatore? 19 Perciò anche quelli che soffrono secondo la volontà di Dio affidino le anime loro al fedele Creatore, facendo il bene.

Dio nel suo ultimo giudizio per l'umanità sarà severo e non ci sarà appello per gli empi, gli increduli, gli ingiusti, i ribelli e per tutti i bugiardi che tengono la verità prigioniera

Romani 1: 18-21 L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini che soffocano la verità con l'ingiustizia; 19 poiché quel che si può conoscere di Dio è manifesto in loro, avendolo Dio manifestato loro; 20 infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle opere sue; perciò essi sono inescusabili, 21 perché, pur avendo conosciuto Dio, non l'hanno glorificato come Dio, né l'hanno ringraziato; ma si sono dati a vani ragionamenti e il loro cuore privo d'intelligenza si è ottenebrato.

L'unico modo per evitare l'ira del Dio temibile, incorruttibile e spietato, nel giorno del giudizio, è cercare la sua volontà e metterla in pratica. Il che significa che bisogna credere in Gesù Cristo, essere guidati dal Suo Spirito per diventare perfettamente uniti a lui così come era con i suoi discepoli

1 Giovanni 4: 17 In questo l'amore è reso perfetto in noi: che nel giorno del giudizio abbiamo fiducia, perché qual egli è, tali siamo anche noi in questo mondo.

In altre parole, chi crede e fa la volontà di Cristo non sarà condannato.

Giovanni 5: 24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.

L'Eterno Dio ha già avvertito nelle Sacre Scritture che il Suo Giudizio Finale sarà esercitato attraverso il fuoco divorante

2 Pietro 3: 7 mentre i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della perdizione degli empi.

La parola di Dio ci ricorda che siamo venuti in questo mondo completamente nudi e lasceremo questo mondo allo stesso modo, cioè senza le nostre ricchezze nè con i nostri cari. L'unica cosa che può testimoniare in nostro favore, durante e dopo di noi, è l'amore che abbiamo manifestato verso Dio e verso il prossimo

Ecclésiaste 5: 15 Uscito nudo dal grembo di sua madre, quel possessore se ne va com'era venuto; di tutta la sua fatica non può prendere nulla da portare con sé.

L'Apostolo Giovanni ebbe la Grazia di Dio di essere divinamente avvertito da rivelazione in rivelazione sul modo in cui ci sarebbe stato il giudizio finale e lo consegnò per iscritto, in modo che potesse servire come testimonianza, affinché nessuno possa ignorarlo.

Apocalisse 20: 11-14 Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro. 12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. 13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e l'Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 14 Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco.