IL RISVEGLIO SPIRITUALE

Efesini 5:14

poiché tutto ciò che è manifesto, è luce.

Per questo è detto:

«Risvègliati, o tu che dormi,

e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce».

Il Risveglio nella concezione biblica è definito come la manifestazione della nuova consapevolezza dell'esistenza di Dio creatore, che si traduce in sua presenza e azione nella vita di una persona o di una comunità. Per capire meglio la necessità di risveglio spirituale e il suo impatto nella vita di una persona, è necessario analizzare il suo stato quando è fisicamente addormentato. Infatti, il sonno fisico è un periodo di riposo che è segnato dalla cessazione della coscienza, dall'assenza di vigilanza o attività. A questo punto, si dice che una persona dorme. Quando una persona dorme, perde la sua vita di relazione con la sua famiglia, coi suoi amici o con altri. Ignora completamente cosa sta succedendo dentro e fuori di lei. Così, tagliata fuori dal mondo, è priva della nozione di tempo e spazio, in questa situazione, non può sapere, volere o fare nulla . In altre parole, è alla mercè degli altri, il che aumenta notevolmente la sua esposizione al pericolo e alla morte se non si trova in un luogo sicuro. Questo è esattamente ciò che accade nel caso di sonno spirituale con la sola differenza che la persona è fisicamente sveglia e con calma va per i fatti suoi. Tuttavia, senza la presenza e l'azione di Dio che dà la vera luce che risveglia la mente e la coscienza, rimane purtroppo addormentato nel buio; Quindi, evolvendosi ignorando totalmente il suo creatore, è considerato morto spiritualmente. È per questo motivo che è scritto: Svegliati, tu che dormi

Efesini 5:14 poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto: «Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce».

Alla luce del passo biblico, occorre considerare che un uomo spiritualmente addormentato è considerato un morto vivente nel buio causato dal peccato. Questa situazione ha le sue radici dal giardino dell’ Eden, dove l'uomo, dopo il peccato contro il suo Creatore, si rifugiò in un nascondiglio per sfuggire alla presenza di Dio

Genesi 3: 8 Poi udirono la voce di Dio il SIGNORE, il quale camminava nel giardino sul far della sera; e l'uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza di Dio il SIGNORE, fra gli alberi del giardino.

Come abbiamo visto, dopo il peccato, l'uomo era rintanato in un nascondiglio, insomma, nel buio, lontano dalla presenza di Dio, della luce, perché è spiegato nella Bibbia che Dio è luce

1 Giovanni 1: 5 Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che vi annunziamo: Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre.

Dal suo nascondiglio, l'uomo non riceve più la luce dal suo creatore e non avrebbe altra scelta che sprofondare in un sonno profondo con la speranza che la luce vera possa tornare un giorno.

Isaia 9: 1 Il popolo che camminava nelle tenebre, vede una gran luce; su quelli che abitavano il paese dell'ombra della morte, la luce risplende.

Si dovrebbe notare che l'umanità ha sperimentato diversi risvegli dall'Antico Testamento ai giorni nostri. In questo insegnamento, siamo particolarmente interessati al vento di risveglio che ha soffiato sulla terra con la nascita di Gesù Cristo. In effetti, nel Nuovo Testamento, il risveglio ci è pervenuto attraverso:

la nascita di nostro Signore Gesù Cristo,
con la Sua morte in croce
con la Sua risurrezione

Colossesi 1: 12-13 ringraziando con gioia il Padre che vi ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. 13 Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio.

Prima dell'arrivo di Gesù Cristo sulla terra, l'umanità nel suo insieme era quasi al buio e tagliata fuori da Dio, se non una minoranza di personaggi biblici come Noè, Abramo, Mosè, Giobbe e Daniele etc... che hanno ricevuto il risveglio spirituale attraverso la rivelazione. Questo spiega le due grandi distruzioni dell'umanità da parte di Dio prima dell'avvento di Gesù Cristo. Nell'Antico Testamento, Dio si rivelò a una sola categoria di persone, il risveglio non era per tutti, mentre nel Nuovo Testamento, il risveglio diventa una possibilità per tutti, come dimostrano le Sacre Scritture.

Giovanni 1: 6-10 Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era Giovanni. 7 Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui. 8 Egli stesso non era la luce, ma venne per rendere testimonianza alla luce. 9 La vera luce che illumina ogni uomo stava venendo nel mondo. 10 Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non l'ha conosciuto.

Se il risveglio rimane alla portata di tutti, si deve tuttavia notare che Dio ha sempre trattato l'umanità in base ad un'alleanza. La nuova alleanza portata da Gesù Cristo rimane e rimarrà per sempre l'unica possibilità data all'uomo di svegliarsi dal suo sonno.

Giovanni 8:12 Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».

Prima di Cristo, l'uomo era incapace di trovare da solo la luce di Dio, provò attraverso tutto ciò che poteva trovare in natura per riuscire a perforare il mistero della luce, cioè la conoscenza . Ecco come gli uomini, spinti dalla ricerca di questa conoscenza, cioè della luce, si erano rivolti ai luminari che erano nel cielo

Isaia 47:13 Tu sei stanca di tutte le tue consultazioni; si alzino dunque quelli che misurano il cielo, che osservano le stelle, che fanno pronostici a ogni novilunio; ti salvino essi dalle cose che ti piomberanno addosso!

Il risveglio spirituale che l'uomo può sperare consultando le stelle, gli astri e le forze della natura rimane illusorio e vano perché viene dagli angeli caduti che sono loro stessi nell'oscurità. Come potrebbero illuminare e dirigere una persona?

Daniele 4: 6-7 Ordinai, perciò, di condurre in mia presenza tutti i saggi di Babilonia perché mi dessero l'interpretazione del sogno. 7 Allora vennero i magi, gl'incantatori, i Caldei e gli astrologi; io raccontai loro il sogno, ma essi non poterono darmene l'interpretazione.

Questi angeli caduti sono falsi dei, spiriti maligni e ingannatori del mondo delle tenebre, che camminano nei luoghi celesti usando i luminari che Dio ha creato per presiedere il giorno e la notte.

Genesi 1: 14-19 Poi Dio disse: «Vi siano delle luci nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; siano dei segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni; 15 facciano luce nella distesa dei cieli per illuminare la terra». E così fu. 16 Dio fece le due grandi luci: la luce maggiore per presiedere al giorno e la luce minore per presiedere alla notte; e fece pure le stelle. 17 Dio le mise nella distesa dei cieli per illuminare la terra, 18 per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. Dio vide che questo era buono. 19 Fu sera, poi fu mattina: quarto giorno.

Questi falsi dei, si nascondono dietro i luminari e le forze della natura per essere adorati da esseri umani addormentati in cerca di risveglio, si considerano Dio pur conoscendo in anticipo il destino a loro riservato.

Isaia 14:12-13 Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell'aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni? 13 Tu dicevi in cuor tuo: «Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del settentrione;

Domanda: qual è lo scopo di tutti coloro che si dedicano all'adorazione dei demoni a causa della loro ricerca del risveglio spirituale attraverso le stelle e le forze della natura? La risposta a questa domanda è in

Geremia 8: 2 e le si esporrà davanti al sole, davanti alla luna e davanti a tutto l'esercito del cielo, che essi hanno amato, hanno servito, hanno seguito, hanno consultato, e davanti a cui si sono prostrati; non si raccoglieranno, non si seppelliranno, ma saranno come letame sulla faccia della terra.

Dovrebbe essere affermato qui che tutte queste pratiche di ricerca del risveglio spirituale con mezzi diversi dalla conoscenza del Figlio di Dio sono intese solo a mantenere gli uomini addormentati.

Atti 26:17-18 liberandoti da questo popolo e dalle nazioni, alle quali io ti mando 18 per aprire loro gli occhi, affinché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio, e ricevano, per la fede in me, il perdono dei peccati e la loro parte di eredità tra i santificati".

In realtà, un uomo può svegliarsi dal suo sonno spirituale solo attraverso la comprensione della predicazione della Parola di Dio.

Giovanni 5: 24-25 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25 In verità, in verità vi dico: l'ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l'avranno udita, vivranno.

E quando un uomo ha ricevuto Gesù Cristo come Signore e Salvatore e osserva i comandamenti di Dio, riceve lo Spirito di risveglio, cioè lo Spirito Santo

Giovanni 14: 16-17 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre, 17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi.

Quando ricevi lo Spirito Santo, devi rimanere puro, camminare nella luce perché la luce non può convivere con l'oscurità. Allo stesso modo in cui il cristiano rimane sveglio, deve rimanere in movimento, vale a dire, deve essere costantemente in preghiera, leggere regolarmente la Bibbia o partecipare costantemente ai culti in chiesa, per citare solo alcuni esempi.